
Settimo appuntamento del mondiale di Formula 1 2025, il Gran Premio dell’Emilia-Romagna ha segnato il ritorno sul tecnico e storico tracciato di Imola. Una gara cruciale per consolidare le gerarchie dopo il trittico asiatico, e probabilmente l’ultimo GP sul circuito del Santerno a causa dell’arrivo del GP di Madrid in calendario. Max Verstappen ha colto la sua seconda vittoria stagionale davanti alle due McLaren, ma i riflettori sono stati puntati anche sulle rimonte di Hamilton e Leclerc e sull’inattesa competitività della Williams.
Scheda tecnica dell’evento
- Circuito: Autodromo Enzo e Dino Ferrari, 4.909 km, 63 giri
- Caratteristiche: media-alta deportanza, molte frenate in appoggio, sorpassi difficili
- Condizioni meteo: asciutto, 23°C aria, 40°C asfalto
- Pneumatici Pirelli: C2 (hard), C3 (medium), C4 (soft)
- Regolamenti: parco chiuso standard, limite ERS invariato, DRS su rettilineo principale
Tra le novità tecniche spiccava l’introduzione di aggiornamenti significativi da parte di McLaren (fondo e beam wing rivisti) e Ferrari (nuove prese freno posteriori e rivisitazione del fondo).
Analisi tecnica delle vetture
Red Bull: la RB20 ha confermato efficienza aerodinamica e stabilità in inserimento. Il sorpasso iniziale di Verstappen su Piastri ha messo in luce la trazione ottimale e la capacità di accelerazione fuori dalle curve lente. Dopo il sorpasso, Max ha potuto gestire con costanza sul passo 1:19 basso.
McLaren: i nuovi elementi aerodinamici hanno portato un incremento di carico nelle curve lente. Piastri e Norris hanno mostrato un comportamento molto bilanciato nel primo stint. Tuttavia, la gestione gomme è stata problematica nel finale: Norris ha accusato graining anteriore, mentre Piastri ha perso ritmo dopo la VSC.
Ferrari: il weekend è iniziato male con qualifiche deludenti (Leclerc 10º). Tuttavia, il ritmo gara si è rivelato tra i migliori, con passo costante e buona efficienza nel consumo ERS. Leclerc ha recuperato posizioni con un undercut aggressivo, Hamilton ha capitalizzato su un primo stint lungo con gomme medium.
Williams: sorpresona del weekend. Albon ha lottato per il podio grazie a un assetto scarico e temperature gomme perfette nel primo stint. Il degrado nel finale ha limitato il risultato a un comunque ottimo P5.
Risultati e classifiche
Top 10:
- Verstappen (Red Bull) – 1h31’13″199
- Norris (McLaren) +6″1
- Piastri (McLaren) +12″9
- Hamilton (Ferrari) +14″3
- Albon (Williams) +17″9
- Leclerc (Ferrari) +20″7
- Russell (Mercedes)
- Sainz (Williams)
- Hadjar (Racing Bulls)
- Tsunoda (Red Bull Racing)
Prospettive e commento finale
Il GP di Imola ha mostrato segnali di inversione per Ferrari sul fronte passo gara, ma resta il problema qualifiche. Red Bull si conferma efficace su circuiti da trazione, mentre McLaren dimostra continuità con due piloti in top 3. Albon rilancia le ambizioni Williams, potenziale outsider nei circuiti stop&go. Prossimo appuntamento: Monaco, dove il carico aerodinamico e la qualifica saranno decisivi.