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Jeep Renegade 2024

Nel panorama dei SUV compatti, la Jeep Renegade continua a rappresentare un riferimento per chi cerca uno stile iconico, soluzioni tecniche raffinate e una gamma motori capace di abbracciare le esigenze moderne, dalla città all’off-road leggero. Con l’aggiornamento 2024, il modello costruito a Melfi – su base Small Wide condivisa con Fiat 500X – evolve ulteriormente sul piano tecnologico, nella gamma di motorizzazioni e negli allestimenti, conservando lo spirito robusto che ha decretato il suo successo.

Dati tecnici e caratteristiche principali

La Renegade 2024 si presenta con una gamma semplificata, articolata su tre principali allestimenti – Altitude, North Star e Summit – e due opzioni meccaniche principali:

Motorizzazioni

  • 1.5 Turbo MHEV (Mild Hybrid)
    • Cilindrata: 1.469 cc, 4 cilindri
    • Potenza: 130 CV (96 kW) @ 5.550 giri/min
    • Coppia: 240 Nm @ 1.500 giri/min
    • Cambio: automatico DCT a 7 rapporti
    • Trazione: anteriore (2WD)
    • Consumo WLTP combinato: 5,5 – 5,7 l/100 km
    • Emissioni CO₂: 125 – 129 g/km
  • 1.3 Turbo PHEV 4xe (Plug-in Hybrid)
    • Termico: 180 CV + Elettrico: 60 CV (tot. 240 CV)
    • Coppia combinata: fino a 520 Nm
    • Cambio automatico a 6 rapporti
    • Trazione integrale elettrica (e-AWD)
    • Autonomia elettrica WLTP: 48–56 km
    • Consumo combinato: 2,1 – 2,2 l/100 km
    • Emissioni CO₂: 48 – 49 g/km

Dimensioni

  • Lunghezza: 4.236 mm
  • Larghezza: 1.805 mm
  • Altezza: 1.684–1.692 mm
  • Passo: 2.570 mm
  • Bagagliaio: 351 litri (330 su PHEV)

Il powertrain mild hybrid adotta un ciclo Miller, ottimizzato per l’efficienza termodinamica, e un sistema a 48V che consente brevi spostamenti in elettrico puro (parcheggio, manovra, veleggio), andando oltre i classici mild hybrid. La variante PHEV 4xe resta invece l’unica con trazione integrale.

Interni e abitabilità

Nonostante la compattezza esterna, l’abitabilità è uno dei punti di forza della Renegade. Le forme squadrate del padiglione e il passo generoso garantiscono spazio adeguato per cinque occupanti, anche se in tre sul divano posteriore il comfort è ottimale solo per brevi tratte.

Il bagagliaio parte da 351 litri nella versione mild hybrid, ridotti a 330 litri sulla PHEV, a causa dell’ingombro del pacco batterie. Lo spazio di carico risulta ben sfruttabile in altezza e regolare nella forma, grazie anche al piano regolabile su due livelli.

A livello ergonomico, la plancia verticale raggruppa i principali comandi fisici sotto lo schermo centrale da 10,1” (di serie da Altitude in su). L’assemblaggio è solido, ma le plastiche dure prevalgono, anche se con finiture migliorate nella North Star e nella Summit.

Gli interni variano in base all’allestimento:

  • Altitude: tessuto base, clima bizona, strumentazione digitale 10,25″, Uconnect 10.1″, Android Auto/Apple CarPlay wireless.
  • North Star: interni con tessuto tecnico, tetto nero, decalcomania cofano, Park Assist, precondizionamento (solo PHEV).
  • Summit: sedili in pelle riscaldabili, volante riscaldato, parabrezza antigelo, ACC, blind spot, keyless go.

Approfondimento tecnico / dinamico

Telaio e dinamica

Il telaio a monoscocca della Renegade continua a offrire una buona rigidità strutturale. L’assetto è morbido, ma ben tarato per contenere rollio e beccheggio senza sacrificare il comfort, particolarmente apprezzabile nelle buche cittadine e nei trasferimenti autostradali.

Il comportamento dinamico si conferma neutro e prevedibile: lo sterzo è diretto il giusto e offre una piacevole leggerezza in manovra. La seduta alta, la linea di cintura bassa e le ampie superfici vetrate favoriscono la visibilità anteriore, mentre il lunotto piccolo e i montanti posteriori massicci rendono praticamente obbligatoria la retrocamera.

Sistema MHEV a 48V

L’ibrido leggero da 48V non è un “mild” qualunque: consente la guida in elettrico puro a basse velocità, grazie a un motore elettrico integrato nel cambio doppia frizione. L’integrazione tra motore termico ed elettrico è fluida, anche se il cambio può risultare leggermente brusco nel traffico urbano.

Il sistema e-coasting consente di recuperare energia in rilascio e frenata, migliorando ulteriormente l’efficienza. Le tre modalità di funzionamento ibride – Hybrid, Electric, E-Save – sono selezionabili nella versione plug-in, con la possibilità di gestire l’autonomia residua elettrica in modo intelligente.

Tecnologie

La dotazione tecnologica include:

  • Quadro strumenti digitale 10,25” TFT
  • Infotainment Uconnect da 10,1” con navigatore (optional)
  • Connettività wireless per Apple CarPlay/Android Auto
  • Servizi Uconnect Box (My Assistant, My Remote, My Navigation, ecc.)
  • ADAS di livello 2: frenata automatica, mantenimento corsia, riconoscimento segnali, ACC e blind spot (optional o inclusi in Tech Pack)

Posizionamento sul mercato e confronto

La Jeep Renegade rientra nel segmento B-SUV, ovvero quello dei SUV compatti.
Anche se visivamente può sembrare più “massiccia” rispetto ad alcune concorrenti grazie al suo design squadrato e alla seduta rialzata, le dimensioni esterne (lunghezza di circa 4,23 metri) la collocano chiaramente nel segmento B.

La nuova Renegade 2024 mira quindi a rafforzare la sua posizione tra i B-SUV premium di segmento, mantenendo un forte legame con la tradizione off-road del marchio e puntando su contenuti tecnologici e varietà di gamma.

Prezzi

  • 1.5 MHEV Altitude: da 33.600 €
  • 1.5 MHEV North Star: da 35.600 €
  • 1.5 MHEV Summit: da 36.100 €
  • 1.3 PHEV 4xe North Star: da 45.600 €

I prezzi indicati sono senza incentivi, IP, optional, o offerte locali. Ci sono però forti sconti periodicamente riproposti.

Rivali principali

  • Fiat 500X (piattaforma condivisa, meno costosa ma meno tecnologica)
  • Ford Puma (più sportiva dinamicamente, bagagliaio più capiente)
  • Volkswagen T-Roc (interni più curati, listino più alto)
  • Mini Countryman (più premium, prezzo superiore)
  • Skoda Kamiq (più razionale, meno carattere)

Rispetto a queste, la Renegade si distingue per il design iconico, le qualità dinamiche equilibrate, la disponibilità di trazione integrale PHEV e una versatilità di utilizzo molto ampia.

Il nostro parere

Con il restyling MY25, la Jeep Renegade si conferma un prodotto maturo, coerente e ancora competitivo. Il nuovo mild-hybrid da 130 CV rappresenta la scelta più centrata per chi cerca costi di gestione contenuti, fluidità di guida e bassi consumi senza rinunciare al carattere Jeep. Il sistema a 48V riesce a offrire un vero contributo alla trazione elettrica e, in città, i benefici in termini di efficienza si percepiscono chiaramente.

La versione plug-in hybrid resta una proposta più di nicchia, ma essenziale per chi vuole la trazione integrale e ha possibilità di ricarica quotidiana. Il comparto ADAS e infotainment è allineato ai migliori standard del segmento, mentre la qualità percepita è migliorata pur restando inferiore a quella di alcuni concorrenti tedeschi.

In sintesi:
✅ PRO

  • Estetica iconica
  • Comfort e visibilità anteriore
  • Mild hybrid efficiente
  • Dotazione tecnologica
  • Versatilità e facilità d’uso

❌ CONTRO

  • Visibilità posteriore limitata
  • Alcune plastiche economiche
  • Bagagliaio sotto la media per la categoria
  • Alcuni ADAS a pagamento

La Renegade non è solo una moda urbana con badge americano, ma un SUV concreto, ben costruito e finalmente più efficiente, che può tranquillamente fungere da prima auto di famiglia.

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