Le nuove generazioni di Alfa Romeo Stelvio e Giulia sono tra i modelli più attesi dagli appassionati del Biscione. Tuttavia, chi sperava di vederle su strada già nel 2025 dovrà armarsi di pazienza: il debutto di entrambe è stato ufficialmente posticipato. Ma non tutto è fermo. Tra scelte strategiche, transizione elettrica e novità produttive, Alfa Romeo sta scrivendo una pagina importante della sua storia recente.


Una transizione più lunga del previsto
A confermare il rinvio è stato direttamente Santo Ficili, CEO del marchio, che ha spiegato come i tempi della transizione all’elettrico siano più lenti del previsto. Le nuove Stelvio e Giulia sono infatti progettate per nascere elettriche, ma la domanda di mercato e l’infrastruttura non sono ancora del tutto pronti a supportare un passaggio così radicale. Di conseguenza, il piano industriale è stato rimodulato per “mettere sul mercato le auto giuste al momento giusto”.
Produzione a Cassino ancora fino al 2027
Nel frattempo, le attuali generazioni di Stelvio e Giulia continueranno a essere prodotte nello stabilimento di Cassino almeno fino al 2027. Non si tratterà solo di un allungamento della vita commerciale, ma anche di una fase di transizione con possibili versioni speciali e aggiornamenti tecnici, incluso il possibile arrivo di nuovi motori, come il 2.0 mild hybrid già presente su altri modelli del gruppo.
Niente motorsport, ma vela e stile
Molti si aspettavano un ritorno di Alfa Romeo nelle competizioni endurance o nel mondiale sport prototipi, ma la casa ha scelto una strada diversa: una prestigiosa partnership con Luna Rossa per l’America’s Cup. L’obiettivo? Intercettare un pubblico giovane e appassionato di innovazione, affascinato dalle barche “volanti” su foil, che ben si sposano con il nuovo spirito del brand: dinamico, tecnologico e profondamente italiano.
Il piano industriale in attesa di Filosa
Il nuovo CEO di Stellantis, Antonio Filosa, è atteso per aggiornare ufficialmente il piano industriale del gruppo. È da lì che potrebbero emergere date più precise per il lancio delle nuove Giulia e Stelvio. Per ora si sa solo che sono confermate, che non verranno cancellate, e che saranno “oggetto di grande attenzione”.
Un’attesa da riempire di passione
In un mondo automobilistico in piena trasformazione, Alfa Romeo sceglie di non correre rischi. Meglio prendersi il tempo per fare le cose per bene, piuttosto che inseguire frettolosamente tendenze di mercato ancora in divenire. Il DNA sportivo e stilistico del marchio dovrebbe essere salvo, e il futuro, seppur più lontano, promette di essere all’altezza del mito.