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Nuova Renault Clio 2026: sesta generazione, evoluzione tecnica e strategie di mercato

Con oltre 16 milioni di unità vendute dal 1990 e cinque generazioni alle spalle, la Renault Clio rappresenta uno dei pilastri del segmento B europeo. La sesta generazione, attesa sul mercato nel 2026, porta con sé un rinnovamento profondo che non riguarda solo lo stile, ma soprattutto la piattaforma tecnica, le motorizzazioni e l’integrazione di tecnologie tipiche dei segmenti superiori.
Obiettivo della nuova Clio è consolidare il ruolo di best-seller, offrendo un mix di efficienza, design e contenuti hi-tech che le permetta di contrastare rivali come Peugeot 208, Opel Corsa e Toyota Yaris.

Dati tecnici e caratteristiche principali

La nuova Clio cresce leggermente nelle dimensioni: 4,12 m di lunghezza (+20 mm), passo di 2,51 m (+10 mm) e carreggiate allargate. La base tecnica resta la piattaforma CMF-B (Common Module Family), ma rivisitata per accogliere motorizzazioni ibride di nuova generazione e migliorare dinamica e comfort.

Motorizzazioni al lancio

  • 1.2 TCe 3 cilindri turbo benzina
    • 115 CV, 190 Nm
    • Cambio manuale 6 rapporti o automatico doppia frizione EDC
    • 0-100 km/h: 10,1 s
    • Emissioni: 114 g/km CO₂
  • 1.0 TCe bifuel GPL
    • 100 CV
    • Autonomia complessiva fino a 1.500 km (50 l GPL + 39 l benzina)
    • Consumo medio: 6,9 l/100 km
    • Solo cambio automatico EDC
  • 1.8 E-Tech Full Hybrid
    • 160 CV (benzina 4 cilindri aspirato + due motori elettrici)
    • Cambio multimode a 4 rapporti, 15 combinazioni di funzionamento
    • 0-100 km/h: 8,3 s
    • Consumo medio WLTP: 3,9 l/100 km
    • Emissioni: 89 g/km CO₂

Il diesel, un tempo molto richiesto, scompare dall’offerta. L’elettrico puro non è previsto: Renault ha deciso di mantenere la Clio come proposta termica e ibrida, lasciando la gamma “EV” alla Megane E-Tech e alla futura R5.

Interni e abitabilità

L’abitacolo migliora in ergonomia e percezione qualitativa. La plancia adotta linee orizzontali, materiali soft-touch e inserti in microfibra con cuciture a vista. Sull’allestimento “Esprit Alpine” spiccano sedili sportivi, dettagli in stile titanio con finiture cangianti (effetto “scarico surriscaldato”) e illuminazione ambientale a LED.

Infotainment e connettività

  • OpenR Link con Google integrato (navigazione Maps, Assistant, Play Store)
  • Schermo centrale fino a 10,4’’ affiancato da strumentazione digitale 10’’
  • Connettività completa: Apple CarPlay, Android Auto, dati veicolo in cloud
  • Abbonamento con traffico dati incluso fino a 2 GB/mese

Spazio e bagagliaio

  • Bagagliaio da 391 litri (+40 mm in profondità rispetto alla precedente)
  • Configurazione 60/40 degli schienali posteriori
  • Abitabilità buona per 4 adulti; la quinta seduta resta sacrificata dal tunnel centrale.

Approfondimento tecnico / dinamico

Telaio e sospensioni

L’adozione di carreggiate più ampie e l’aggiornamento del McPherson anteriore hanno migliorato la precisione dello sterzo e la stabilità alle alte velocità. Le versioni top montano cerchi da 18’’ con pneumatici 205/45, pinze flottanti a doppio pistoncino e dischi anteriori flottanti (campana in alluminio, pista in acciaio): una soluzione solitamente riservata a modelli più prestazionali.

Aerodinamica

Il design discendente del padiglione e il trattamento dei volumi posteriori riducono la resistenza all’avanzamento. Renault dichiara un miglioramento dei consumi fino al 5% grazie ai nuovi coefficienti aerodinamici.

Tecnologie ADAS

La Clio 2026 integra un pacchetto di assistenze completo:

  • Cruise control adattivo con funzione Stop&Go
  • Mantenimento corsia evoluto
  • Monitoraggio angolo cieco
  • Frenata automatica d’emergenza con riconoscimento pedoni e ciclisti
  • Parking assist con telecamere a 360°

Posizionamento sul mercato e confronto

Renault posiziona la nuova Clio come city car “premium democratica”: più tecnologica di una Opel Corsa e più spaziosa di una Toyota Yaris, ma a un prezzo che dovrebbe restare competitivo.

Concorrenza diretta

  • Peugeot 208: offre anche l’elettrica e un’immagine più sportiva.
  • Toyota Yaris: riferimento per l’ibrido, ma con meno abitabilità.
  • Volkswagen Polo: solida e tecnologica, ma meno emozionale nel design.

Il listino ufficiale non è ancora comunicato, ma si prevede un incremento di circa il 5% rispetto alla generazione uscente: l’entry level dovrebbe attestarsi intorno ai 20.000 €, la GPL a circa 22.000 €, mentre la Hybrid E-Tech sfiorerà i 26.000 €.

La nostra valutazione

La Renault Clio 2026 rappresenta un salto generazionale importante. Non si limita a un restyling ma ridefinisce la formula stessa della city car di segmento B: design più maturo, tecnologie da segmento C, motori efficienti e un abitacolo che fa un deciso passo avanti in qualità percepita.

Punti di forza

  • Ibrido E-Tech da 160 CV molto efficiente e brillante
  • Bagagliaio tra i più ampi della categoria
  • Infotainment evoluto con servizi Google nativi
  • Qualità telaistica e soluzioni tecniche raffinate (freni flottanti, assetto rivisto)

Margini di miglioramento

  • Assenza di una versione elettrica pura, che la concorrenza già offre
  • Spazio posteriore limitato per il quinto passeggero
  • Prezzi leggermente più alti rispetto alla precedente generazione

In definitiva, la Clio rimane fedele al suo ruolo storico: un modello trasversale, capace di soddisfare sia chi cerca un’utilitaria efficiente e affidabile, sia chi vuole una piccola con contenuti da categoria superiore. La sesta generazione ha tutte le carte in regola per mantenere Renault ai vertici delle vendite europee nel segmento B.

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