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Hyundai Kona (2025): dalla mild hybrid all’elettrica long range

Nel sempre più affollato segmento dei B-SUV, la nuova Hyundai Kona si distingue per una proposta tecnica articolata e un netto salto qualitativo rispetto alla generazione precedente. Lanciata inizialmente con un design audace, la Kona ha guadagnato oltre 400.000 clienti in Europa. Oggi si rinnova completamente, con uno stile ancora più spinto, dimensioni maggiorate e un impianto tecnico più raffinato, confermando l’approccio Hyundai all’evoluzione evolutiva e non rivoluzionaria del prodotto.

Dati tecnici e caratteristiche principali

Basata sulla piattaforma K3 aggiornata, la nuova Kona cresce sensibilmente rispetto alla generazione precedente. La lunghezza raggiunge i 4,35 metri (4,39 m per la versione N Line), con un passo di 2,66 metri (+6 cm), a tutto vantaggio dell’abitabilità interna. La larghezza si attesta a 1,82 m, l’altezza a circa 1,58 m.

La versione full hybrid monta un 4 cilindri aspirato 1.6 GDI a ciclo Atkinson da 105 CV, abbinato a un motore elettrico da 43,5 CV, per una potenza combinata di 141 CV e 265 Nm di coppia. La trasmissione è affidata a un cambio automatico a sei rapporti con innesto a doppia frizione (6DCT), mentre la trazione è anteriore. La batteria da 1,56 kWh consente brevi tratti in modalità 100% elettrica.

La versione elettrica, invece, è proposta con due tagli di batteria: 46,3 kWh (200 miglia di autonomia, circa 320 km) e 64,8 kWh, per un’autonomia dichiarata di fino a 420 km (WLTP). La potenza massima è di 201 CV, con 188 lb-ft di coppia (circa 255 Nm). Il sistema lavora su un’architettura a 400 V, con ricarica rapida fino a 100 kW (10-80% in circa 43 minuti).

Interni e abitabilità

L’abitacolo della nuova Kona è stato completamente riprogettato, privilegiando ergonomia, spazio e funzionalità. L’aumento del passo si traduce in un’ottima abitabilità posteriore, con circa 20 cm tra ginocchia e schienale anteriore, e un bagagliaio da 466 litri (full hybrid), che si riducono a circa 380 litri effettivi per alcune varianti.

Tra i punti forti:

  • Tunnel centrale completamente aperto nella zona anteriore
  • Ampio spazio portaoggetti, inclusi portabicchieri a scomparsa e vani inferiori
  • Comandi fisici per clima e infotainment, apprezzati in epoca “touch only”
  • Materiali migliorati (meno nero lucido, più plastiche satinate e tessuti morbidi)

L’infotainment si basa su due schermi da 12,3 pollici, ben integrati, con compatibilità Apple CarPlay/Android Auto wireless e aggiornamenti OTA. Disponibile anche Digital Key 2 e sistema di navigazione con pianificazione della ricarica per le versioni EV.

Approfondimento tecnico e dinamico

La Kona full hybrid adotta uno schema sospensivo sofisticato per il segmento: MacPherson all’anteriore e Multilink al posteriore, soluzione non scontata tra i B-SUV, che migliora il comfort e la dinamica. Lo sterzo è preciso, l’assorbimento delle sconnessioni è convincente, complice anche una spalla da 55 su cerchi da 18″.

L’integrazione tra termico ed elettrico è fluida: avvii e spegnimenti del motore termico sono poco percepibili e ben filtrati. Le palette al volante permettono di regolare la frenata rigenerativa. La guida urbana è silenziosa e rilassante; su autostrada, il comfort rimane buono fino a 120 km/h.

La Kona Electric, più pesante, mantiene un comportamento dinamico equilibrato. La versione da 201 CV è brillante, anche se meno scattante della precedente a causa di una coppia ridotta. Le modalità di guida (Eco, Normal, Sport, Snow) regolano reattività e recupero energetico.

ADAS di livello 2 ben tarati: lane centering preciso, cruise adattivo reattivo. Il sistema si comporta in alcuni frangenti meglio di quello della Model 3, secondo alcune valutazioni comparative.

🔍 Focus gamma 2025 – Hyundai Kona

Con il model year 2025, Hyundai conferma e razionalizza la gamma della Kona, mantenendo l’impianto tecnico della seconda generazione ma semplificando le configurazioni disponibili per una maggiore chiarezza d’offerta.

Motorizzazioni disponibili:

  • 1.0 T-GDi Mild Hybrid 120 CV – tre cilindri turbo con tecnologia MHEV a 48V
  • 1.6 HEV Full Hybrid 141 CV – combinazione di termico ciclo Atkinson e motore elettrico
  • EV Standard Range (46,3 kWh) – circa 320 km di autonomia WLTP
  • EV Long Range (64,8 kWh) – fino a 420 km di autonomia WLTP

Allestimenti: semplificati per rendere più lineare la scelta, senza penalizzare la dotazione tecnologica. Riconfermati i pacchetti Tech, Style, N Line e Evolution, con varianti EV e HEV dedicate.

Prezzi aggiornati (indicativi):

  • Mild Hybrid da 28.500 € circa
  • Full Hybrid da 30.500 € circa
  • Elettrica SR da 38.000 €
  • Elettrica LR fino a 48.000 € per versioni top

Dotazioni chiave riconfermate:

  • ADAS di livello 2 (lane centering, cruise adattivo, frenata automatica)
  • Infotainment con doppi display da 12,3”, aggiornamenti OTA, Digital Key 2
  • Climatizzatore automatico, materiali soft-touch, ampio spazio a bordo

Posizionamento sul mercato e confronto

Hyundai posiziona la Kona come alternativa evoluta ai tradizionali B-SUV, entrando parzialmente in territorio C-SUV. I principali concorrenti sono Renault Captur E-Tech, Peugeot 2008, Toyota Yaris Cross, ma anche Kia Niro e VW T-Roc. Rispetto a Captur e 2008, offre più spazio interno e un retrotreno più evoluto; rispetto alla Niro, una maggiore capacità di carico.

La Kona full hybrid parte da oltre 30.000 €, mentre la versione elettrica più accessibile parte da circa 38.000 €. Hyundai punta su un design distintivo, una buona dotazione ADAS di serie e su una filosofia costruttiva orientata alla durata e alla concretezza.

La nostra opinione

La nuova Kona rappresenta un netto passo avanti sotto ogni punto di vista: qualità costruttiva, spaziosità, tecnologia e comportamento su strada. La versione full hybrid si conferma un compromesso eccellente per chi non può (o non vuole) passare al plug-in o all’elettrico puro, mantenendo al tempo stesso consumi contenuti e una guida fluida.

Il pacchetto è razionale e competitivo, con alcune finezze ingegneristiche non comuni nel segmento. L’unica pecca? Qualche plastica rigida di troppo e una dinamica di guida poco coinvolgente per chi cerca emozioni. Ma per chi vuole un B-SUV completo, efficiente e maturo, la Kona è una delle proposte più interessanti sul mercato.

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